lunedì 18 giugno 2012

Crostini o bruschetta


La bruschetta è un piatto povero contadino della cucina italiana, servito oggi perlopiù come veloce antipasto.
È costituita da una fetta di pane rustico abbrustolito ("bruscato") nel forno o sulla piastra. La bruschetta può essere condita con un'infinita varietà di ingredienti, il più tipico è il pomodoro. Dell'olio di oliva di buona qualità è essenziale per una ottima bruschetta.
In Toscana viene chiamato fettunta, in altri luoghi panunto. Quando il pane è caldo e croccante si strofina uno spicchio d'aglio sulla superficie e quindi si condisce con olio extra vergine di oliva, sale e pepe. Si ritiene che questo cibo povero sia nato come spuntino per i lavoratori dei campi. Veniva preparato con il pane casereccio, anche raffermo, ed insaporito con carni e salsiccia.
Esiste un tipo di bruschetta chiamata in piemontese soma d'aj, di origine tipicamente monferrina e langarola o della zona delle sorgenti del Po (saluzzese e pinerolese). Gli spicchi d'aglio vengono sfregati sulla crosta del pane abbrustolito. Le fette di pane, così trattate, sono solitamente richiuse a formare un panino, con dentro fette di pomodoro, olio e sale. La soma era il cibo dei vendemmiatori quando, durante la pausa per il pranzo, veniva accompagnata con un grappolo d’uva dolcetto o moscato.
In Calabria la bruschetta viene chiamata "fedda ruscia"(fetta abbrustolita), si condisce semplicemenete con olio, sale, pepe e origano.

RICETTA CROSTINI AL TARTUFO

Ingredienti:
gr. 120 di tartufi,
gr. 150 di burro,
1 acciuga, prezzemolo,
1?2 spicchio d'aglio,
4 fette di pane carré,
olio d'oliva.

Preparazione
Tritare l'acciuga con l'aglio e il prezzemolo e rosolare il tutto in un po' d'olio. Pulire bene i tartufi con uno spazzolino, tagliare in diagonale le fette di pane e farle friggere in una padella con il burro. Quando le fette sono ben rosolate spalmarvi sopra il composto preparato e ricoprirle con il tartufo tagliato a fette sottili.




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