venerdì 8 giugno 2012

Che cos'è l'istamina?

Oggi mi sono un po' sfogata nella mia pagina su facebook e vi ho spiegato perché nel mio secondo album fotografico di ricette ci fossero certi tipi di ricette e vi ho spiegato anche le conseguenze e le conclusioni sul mio stato di salute.
Non vi ho spiegato però come stavo prima come vivevo la giornata e sopratutto cosa mangiavo.
Dovete sapere che io fin da quando ero bambina un po' di ciccetta l'avevo ma non tantissima uno dei miei tanti problemini era che avevo sempre mal di gola,raffreddore,febbre alta e spesso vomitavo.
Questo non passava neanche in estate anzi peggioravo venivo letteralmente mangiata dalle zanzare ed io bambina com'ero mi grattavo peggiorando la situazione.
Poi finalmente nella mia prima pubertà decisero di mandarmi dal dottore,entra in atto la figura dell'allergologo scopro di essere allergica alla polvere acari compresi,peli di gatto (in casa avevo tre gatti),pollini e frutti di mare. Il dottore mi disse che ero talmente tanto allergica che dovevo assumere ogni giorno alla sera un'antistaminico che tutt'ora prendo ed aumentare la dose quando sto più male (2 pillole).
Con la pubertà incomincio ad ingrassare,le mie allergie si attenuano fino al mio diciannovesimo anno,in estate ho un attacco d'asma,mai avuto in vita mia...credevo di morire!
Così il medico di base interviene e mi consiglia di utilizzare un inalatore che tutt'ora ho sempre con me.
Ho avuto attacchi forti fino lo scorso anno e poi qualcosa in me è peggiorato.
Ho incominciato a gonfiarmi,mal di testa tutti i giorni,giramenti di testa,dolori alla pancia con corsa al bagno.
Mi sono decisa di nuovo di andare dall'allergologo ed ho scoperto che le mie allergie sono moltiplicate in più era spuntata questa mia intolleranza.
Mi sentivo distrutta come se un TIR assieme ad un CINGOLATO fossero passati sopra un paio di volte senza fermarsi.
Sembrava che tutto il mondo mi fosse caduto addosso ma io che normalmente sono una persona che non si fa buttar giù così facilmente mi sono informata tramite vari siti internet in vari siti medici e pure su wikipedia.
Vi lascio alcuni siti se vi trovate in una situazione simile alla mia http://www.federasma.org/ FEDERAZIONE ITALIANA DELLE ASSOCIAZIONI DI SOSTEGNO AI MALATI ASMATICI ED ALLERGICI ONLUS
www.asmaeallergia.it
http://www.medicitalia.it/minforma/Allergologia-e-immunologia/864/Allergie-alimentari-quali-sono-e-come-si-manifestano questo link tramite MEDICINA ITALIANA
Ho scoperto tanti aiuti e sopratutto non bisogna perdersi d'animo,visto che in un certo senso siamo tutelati dalla Sanità molti antistaminici ed inalatori sono esenti da ticket.
Magari non abbiamo le stessa copertura dei Celiaci (intolleranti permanenti al glutina) però mi rendo conto che descrivendovi la mia vita in fatto di allergie si è fatto molto e mi auguro che si faranno altri passi avanti.
Io ho scoperto di essere allergica ed in alcuni casi riconfermo ai POLLINI,BETULLACEE (pianta della Betulla presente in tutta Europa e negli Appennini),alle COMPOSITE (Artemisia o assenzio),ai CIPRESSI,alle GRAMINACEE,all'OLIVO (e qui scattava pure la battuta politica!),alle PARITARIE (che sono presenti in tutto il bacino del Mediterraneo). Gli alimenti erano l'unica incognita visto che non risultavo allergica al NICHEL ed alla FRUTTA.
Così mi ha prescritto la prima DIETA per eliminare molti alimenti che contenevano ISTAMINA.
Fino ad allora non conoscevo il significato di questa parola.
Sempre informandomi perché quando non conosco sono curiosa di capire e sopratutto mi aiuta a farmi coraggio.
L'istamina  è un composto azotato ampiamente diffuso nell'organismo,dove ricopre un ruolo di primo piano nelle risposte infiammatorie ed allergiche,nella secrezione gastrica ed in alcune attività celebrali.
Oltre che dall'uomo,istamina può essere prodotta anche da altri organismi,più o meno complessi,per semplice decarbossilandone dell'amminoacido istidina.
Le concentrazioni di istamina negli alimenti dipendono quindi dalla ricchezza in amminoacidi liberi e dalla presenza di determinati microorganismi;un esempio è il cibo ricco d'istamina da provocare problemi a chi assume  quel tipo di pesce conservato troppo a lungo o in maniera inopportuna.
I principali incriminati sono esemplari appartenenti alla famiglie: SGOMBRIDAE (tonno,sgombro), CLUPEIDAE (sardina,aringa,spratto,alaccia,cheppia), ENGRAULIDAE (acciuga) e CORYPHAENIDAE (lampuga).
La formazione di istamina è solo in minima parte riconducibile a fenomeni autolitici conseguenti alla morte dell'animale. Piuttosto, è da ricondursi alla proliferazione di germi Gram negativi che hanno contaminato le carni. Una volta prodotta,l'istamina tende a rimanere inalterata nell'alimento,in quanto si dimostra particolarmente resistente al calore:per una completa inattività è necessario un trattamento di  90 minuti a  116°C.
Anche il consumo di alcuni formaggi,vini rossi,spinaci e pomodori (specie se in scatola),estratto di lievito,cibi fermatati anche vegetali come il crauti e la birra, può scatenare sintomi di intossicazione di istamina.
Ci sono anche altri alimenti definiti istamino - liberatori cioè che rilasciano istamina in parte nell'organismo. E' il caso di acool,banane,cioccolato,uova,pesce,latte,papaya,frutti di mare,fragole e pomodori. Tutti questi alimenti direttamente o indirettamente ricchi di istamina,quando assunti in gran parte quantità possono provocare sintomi simili a quelli di un'allergia alimentare anche se tecnicamente si trattano di intolleranze poichè il sistema immunitario non viene coinvolto.
Le conseguenze sono prurito,arrossamenti del viso e del collo,orticaria,nausea,vomito,diarrea,cefalea e vertigini,sono i sintomi più comuni dell'intolleranze d'istamina;ovviamente i sintomi variano da soggetto a soggetto e dalla quantità che si trova nel corpo.
Gli individui sensibili tendono a svanire abbastanza rapidamente ma nei casi più gravi possono arrivare a produrre un brusco calo della pressione arteriosa fino al collasso cardio - circolatorio.
Alle persone con intolleranza all'istamina viene prescritta una dieta priva di alimenti ricchi di istamina o istamino - liberatorio com'è successo nel mio caso. Solo che in quel periodo ero tornata a mangiare dai miei per motivi economici e purtroppo mia madre mi preparava tutti pasti con questi alimenti e spesso mi rimproverava che non era colpa sua se io stavo male. Tanto da crearmi uno stato d'animo molto nervoso.
Così alla fine con mio rammarico e dispiacere dei miei decisi di mangiare da sola ed ovviamente essere io artefice di me stessa. Quell'ignorante del dottore diceva che mia madre mi doveva controllare!
Mascalzone! Non conosci bene me!
Io quando devo fare qualcosa anche che sia la più brutta sono sempre diligente e non sgarro tanto facilmente.
Diciamo che sono poco flessibile!
La prima dieta prescritta era quella di eliminare tutti gli alimenti descritti precedentemente poi è passato per la dieta A DIETA OLIGO - ALLERGICA tipo A (solo per un mese) a me è sembrata un'eternità ma  gentilmente concesso se no secondo il dottore la cioccolata in piccole quantità. La prima eliminazione degli alimenti ricchi di istamina era durato 4 mesi (comprese le ferie estive e qui ammetto di aver sgarrato qualche volta ma stranamente sono stata bene e non si sa il perché,io opterei per le vacanze tutto l'anno così non starò mai male).
La dieta A comprendeva questi alimenti ovviamente il dottore non ti dice la quantità che puoi mangiare ma solo cosa puoi:
MELE rigorosamente sbucciate
PERE rigorosamente sbucciate
ACQUA MINERALE
BRESAOLA
CAFFè D'ORZO
INFUSO DI CAMOMILLA
CARCIOFI
CAROTE
PATATE
FINOCCHI
CIOCCOLATO in piccole quantità
FARINA DI GRANO TURCO
FARINA D'AVENA
PANE
RISO
PASTA
INSALATA VERDE
OLIO D'OLIVA EXTRA VERGINE
SALE
ZUCCHERO DI CANNA
CARNE DI AGNELLO
CARNE DI MANZO
CARNE DI POLLO E TACCHINO
So che alcuni di voi storceranno il naso vedendo carne nella dieta ma vorrei sapere se mi avessero tolto anche la carne e potevo mangiare solo il resto ammetto che preferirei buttarmi dal ponte.
Esistono alternative sono sicura ma io le ho cercate nel TOFU e vi dico che per me è stata un'esperienza indimenticabile...NON LO RIMANGEREI NEANCHE SE ME LO CHIEDESSERO IN GINOCCHIO mi sembrava di mangiare polistirolo senza sapore nonostante avessi preso il tipo con le erbette aromatiche!
Ho mangiato il SATAIN e mi è piaciuto spesso lo uso come alternativa al solito ragù.
Di questa esperienza ho imparato anche a rimangiare le mele,carciofi da me tanto odiati in passato perché quando ai tempi della scuola ero in convitto le suore me le facevano mangiare in grande quantità e nonostante sono passati più di 10 anni solo l'odore mi nauseava.
La grande scoperta è stato il pane fatto personalmente con la farina d'avena...sapeva di MARCIO,sarà stato un cereale anche primordiale antichissimo ma a livello di farina è immangiabile molto buona invece la variante di latte,io lo preferisco a quello di soia.
Altro alimento che l'ho mangiato in tutte le salse ed ora mi nausea è la carne di pollo e tacchino.
Nonostante ciò vi posso confermare quello che vi ho accennato anche sulla pagina fb,questo tipo di dieta mi ha fatto perdere molti chili e sopratutto ho tre taglie in meno.
In fatto estetico sono ancora un po' cicciottella ma sicuramente sto meglio in salute e mentalmente.
Mi sono inventata tante ricette per invogliarmi a mangiare e se anche nell'ultimo periodo sono stata un po' svogliata è che a volte riaffiora il mio problema cosa mangiare? Solo al pensiero a volte si forma il vuoto e mi viene solo nausea ma bisogna credere nel sconfiggere il problema.
Da qualche mese ho iniziato di nuovo a mangiare "normalmente" come consigliatomi dal dottore perché non si può continuare a vivere così,parole testuali.
Ora sono diventata un test vivente e sto cercando di mangiare più vario possibile e sopratutto testare in piccole quantità gli alimenti anche i frutti tropicali che non conoscevo...
Tengo da quasi un anno un diario dove scrivo tutti i giorni quello che mangio e che reazioni ho.
Ho scoperto al momento di essere allergica a: TONNO in scatola ed in vetro,ACCIUGHE sott'olio,ANANAS in scatola,in vetro ed al naturale,POMODORO in scatola ed in bottiglia,BANANA,AVOCADO,KIWI,FRUTTI DI MARE.
Da quello che mi ha annunciato sempre il mio amato dottore che nel 2013 dovrei iniziare la terapia di vaccinazione che mi durerebbe per almeno 5 anni.
Speriamo che Dio me la mandi buona!
Mi auguro di non avervi troppo annoiato ma faceva piacere a me che voi conosceste qualcosa di più di me oltre le ricette ed i prodotti tipici.
Questo articolo è dedicato a tutti quelli come me hanno scoperto allergie,non abbattetevi!
Un abbraccio grande a tutti quelli che continuano a seguirmi!








4 commenti:

  1. Ciao,

    Ti ringrazio perchè è stato veramente utile per me leggere il tuo post. Da poche ora mi trovo ad affrontare tutto questo.
    La prima cosa che ho fatto è cercare su internet, ricette per cibi senza istamina, ma per adesso non riesco a trovarne.
    Sarei felice se tu potessi aiutarmi o girarmi qualche valida ricetta...perchè anche io non vorrei abbattermi e impegnarmi ad inventare ricette...per invogliarmi a mangiare.

    Ti ringrazio anticipatamente e ti porgo i miei più calorosi saluti.

    Andrea

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  2. Ciao,
    leggere la tua storia mi ha leggermente tirato su il morale, visto che mi hanno diagnosticato "l'allergia all'istamina" solo una settimana fa e da allora praticamente non ho più toccato cibo dalla paura di avere di nuovo una reazione allergica (in due mesi sono stata due volte in pronto soccorso per edema della lingua e della faringe), ma proprio non riesco a convincermi a mangiare, ho paura che tutto mi possa provocare una reazione! Se tu avessi qualche ricetta da potermi consigliare, visto che adoro cucinare...

    Chiara

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  3. Ciao Chiara,
    ho capito che sei anche tu nella mia stessa barchetta. Mi domando se il dottore che ti ha diagnosticato l'allergia all'istamina ti abbia fatto fare un percorso dietetico come è previsto per tutti gli allergici in poche parole si inizia eliminando certi alimenti e poi un mese di depurazione con cibi che non contengono istamina tipo quelli che mi erano concessi erano:mela,pera,carciofo,patata,carota,insalata,carne di pollo,tacchino e manzo,bresaola zucchero di canna,orzo,camomilla,pasta,riso,olio d'oliva,limone,farina di mais ed avena. E' vietato fare uso di alcolici,fumare,bere caffè. Poi dopo questo periodo ci sono 6 mesi dove tu tieni un diario personale e dici quello che hai mangiato e le reazioni rintroducendo certi alimenti.
    Generalmente oltre questo ti obbligano a prendere un antistaminico che ti blocca le allergie tipo schock anafilattico.

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  4. Accidenti! Rileggendo quello che hai scritto mi sono rivista tale e quale! Solo che la sorpresina finale a me è stata l'intolleranza al lattosio, che per unica differenza, trascurata provoca infiammazioni forti all'intestino, stomaco e la febbre che non può mai mancare.
    Tuttavia, oltre a darti la mia più completa solidarietà, non scrivo per me, ma per la figlia di una mia amica che purtroppo, alla tenera età di 4anni le hanno diagnosticato questa intolleranza del quale non conoscevo neanche l'esistenza. Visto che ha passato delle vacanze pasquali decisamente terribili, volevo preparale un dolcetto per consolarla un pò (lei e soprattutto la mamma, che la vedo avvilita). Saresti indicarmi qualche ricettiva gustosa ma che non dia problemi a chi è nella primissima fase iniziale di disintossicazione? Xké non mi è neanche chiaro se può o meno mangiate cose cotte al forno o sarebbe meglio qualcosa di freddo.
    Grazie mille e spero tu sia ancora attiva sul blog.

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